Benvenuti a tutti!

Prima che cominciate a leggere premetto che ogni parere su film, giochi e libri è puramente individuale.Perciò non fatevi rodere se non vi piace quello che scrivo. De gustibus, sono il primo a dirlo.

mercoledì 19 settembre 2012

Un consiglio per ridere, ogni tanto

Rieccomi nuovamente a scrivere nel mio bloggherello..Stavolta vorrei consigliare(a chi, forse,tra decine di anni, leggerà questo post), il canale di un gruppo sperimentale creato da me, in cui, a volte, partecipa anche un mio amico.
Il nome del gruppo è Embrionals Vad,e per ora ci stiamo concentrando su canzoni senza molto senso. Comunque, vi consiglio di farci un giro, perchè, se siete appassionati del tubo, ci troverete canzoni che vantano la partecipazione(non voluta) di parecchi mostri del tubo.
Grazie mille a tutti 
Ecco il link dell'ultima opera
http://www.youtube.com/watch?v=oeMNM6Xjqvo

giovedì 31 maggio 2012

Perchè Ranma ed Inu Yasha NO

Oggi stavo simpaticamente parlando un amico, che mi ha detto "ah, ranma fa sganasciare". Da lì, la mia mente ha cominciato a lavorare febbrilmente fino ad arrivare a una conclusione: l'unico modo per far capire veramente a tutto quanto siano inutili i fumetti della Takahashi è scriverlo sul blog. Così, ho rispolverato la password, l'account email e, nonostante gli esami alle porte, scrivo questo piccolo articolo per ribadire ancora una volta ciò che penso.
Badate bene, non sono una persona completamente avulsa da i fumetti della Takahashi..per la precisione, ce li ho tutti, ma mi sono rifiutato di finire Inu Yasha..
Semplicemente perchè sapevo già come sarebbe finito...Allo stesso modo in cui sono finiti lamù e Ranma, il finale "Andiamo a scuola" che odio con tutto il cuore. Si, i fumetti della Takahashi sono odiosi, e ormai passati col botto. Prima si poteva ridere, e per carità, in alcune scene lo faccio anch'io, ma ora lei è una vecchia in un mondo di giovani. E i suoi fumetti non sono un dragon ball o un dottor slump e arale, che quando li leggi li leggi, sono sempre stupendi( forse dottor slump più di dragon ball). No, Rumiko Takahashi, con il suo negare i filtrini, con la sua tecnica di disegno ancora con pennelli e china, e con i suoi fumetti che le hanno fatto sbancare il lunario(non so se lo sapete, ma è tipo la donna più ricca del giappone), ha fatto un'epoca che è ormai passata. Cioè, per me forse si può salvare lamù, e massimo i primi numeri, in realtà. Per il resto, dei 3 grandi classici, butterei tutto nell'immondizia. Non nego che alcuni personaggi siano ben fatto, come Miroku, che non mi dispiaceva, o Sesshomaru, rimanendo in tema Inu Yasha. Ma poi...finisce lì...Il resto è un'accozzaglia di vecchi personaggi con un taglio di capelli diverso, e non potete negare non sia così.
Poi la classica storia d'amore inflazionata: loro si amano, no non si amano, ma si si amano, e poi vanno a scuola insieme( io sta cosa ce l'ho qui, lo so..è un chiodo fisso, come dice il cugino Gionata)
In lamù ho sperato fino all'ultimo che alla fine lui tornasse con la ragazza(non mi ricordo i nomi), ma pure lì poi si scopre che dopotutto le voleva bene ,ecc ecc...Mah...
vabbè, tralasciamo gli espedienti per aumentare a dismisura la trama, come la sfera degli Shikoon che si divive in 100, poi 10000, poi 10000000000miliardi di pezzi... A un certo punto infatti mi sono rotto gli zebedei e, dal numero 25, ho detto basta...Per carità, con Berserk sta quasi succedendo la stessa cosa, ma almeno lì ogni tanto parte qualche testa...
Dunque, ragazzi,perchè ancora date soldi alla Takahashi? ora ha anche fatto un nuovo fumetto, vero? vi dico già come fa a finire. I due protagonisti sembra si amino, quando stanno per darsi il primo bacio vengono interrotti, poi si scopre che si amano davvero, stanno per conciliare il loro amore, succede quello che in letteratura si chiama Spannung, e dopo si vede loro che, tutti felici ,vanno affanculo nella fottutissima scuola!

mercoledì 7 marzo 2012

il Dio Delle Anime(tutti alla fine perdono la via)

Alan....Alan...fino al decimo capitolo potevo dirti di si...ma dopo?
Il dio delle Anime, ultimo capitolo della saga di Deepgate, è forse stata la prima cocente delusione di questo 2012. per carità, come libro è bello, ben raccontato, e chi più ne ha più ne metta, ma davvero, dal decimo capitolo in poi regna l'anarchia più pura.
ok, eravamo arrivati che Menoa aveva creato un piano ben ordito(e grande stima per lui) per far spuntare fuori dall'inferno i suoi 12 arconiti(12, come gli apostoli?), e massacrare liberamente gli dei e i loro simpatici seguaci.
Rachel, in tutto ciò, fugge insieme a Mina e Dill per cercare di far scendere dal paradiso Ayen, madre degli Dei(e, si scoprirà poi, pure di Menoa), così da far finire la guerra(non vi ricorda di un umano, che costruisce una nave, per andare dagli dei, e dirgli che UN CERTO DIO sta facendo troppi casini, e di farlo fuori? e magari quegli stessi Dei poi fanno una certa Guerra d'Ira?vabbè, qui non finisce così, per fortuna). 
Bene, fin qui è ok, la trama c'è, lo scopo pure,e tutti sono felici e contenti. Solo che, per far ciò,gli eroi partono alla volta del castello del Dio degli Orologi(di cui avevamo avuto un assaggio nel secondo libro), a nome Sabor. E qui comincia il delirio temporale. Ci sono spiegazioni di come agisce il tempo, di quello che fa, della teoria dei multiversi, e cose da fisica quantistica, che sfociano,ovviamente, nel viaggio nel tempo. Ma un viaggio del tempo veramente senza senso: non si capisce infatti perchè, fino a due secondi prima, Sabor dice "no no, già Rys ha fatto la stronzata di provare ad uccidere Menoa, e lì Menoa ha già conquistato tutto", e poi dopo "si si, annamo a spaccaje er culo, mortaccci sua!". Ma il delirio continua! perchè alla fine, praticamente, si capisce che Ayen in realtà era una vecchia bacucca gentile, tanto bbona e cara, che perdona tutti senza troppi problemi. Quindi gli eroi salvano si un universo, ma all'inizio del tempo...... O_O ...E?e niente, la fine è uno di quei classici finali aperti che dice tutto e niente...anzi, più che altro niente...Cioè, l'universo da cui vengono loro?finito?caput?
e allora Carnival e John Anchor?scusate, ma loro due in teoria Menoa l'hanno appena ammazzato, e quindi anche lì la terra dovrebbe essere salva...Ma...allora...perchè cazzo Campbell ci racconta di Carnival che, tutta felice, sta a deepgate a fare l'arconte come Dill nel primo libro?cioè....boh...scusate, mi sto impappinando pure io, ma veramente la fine non l'ho capita..prego solo, e ve lo chiedo a gran voce, che qualcuno di voi mi spieghi veramente come finisce, dicendomi che magari ho capito male io...Cioè, Bartimeus finiva...finiva a suo modo male, ok,però finiva cazzo...Qui...è tutto aleatorio...molto "ma si ma si, ora vediamo"....
Sono senza parole..fino al decimo capitolo era un gran libro, ma quando cominciano i viaggi nel tempo mi sembra di essere in un telefilm del 2000 con John Rhys Davies...i Viaggiatori, non so se ve lo ricordate...Lì bene o male però qualcosa si capiva, o partivi dal pretesto che loro viaggiavano tra gli universi paralleli, dunque sapevi cosa aspettarti ...Qui,a mio parere, Alan Campbell, che come scrittore,per carità, stimo, visto che la saga di Deepgate è comunque bellissima(la cacciata degli dei, i mesmeristi, le macchine,sono tutti temi ben sviluppati), comunque, dicevo, non sapeva più cosa inventarsi, e c'ha messo di mezzo 'sta cosa degli universi...Diamine, avrei preferito finisse male... Guardate, forse non ho capito io la fine, comunque non gli darei più di 6, ma giusto grazie agli altri duie, altrimenti sarebbe stato molto, molto di meno...

E poi Alan...cazzo, ma la vuoi disegnare una fottutissima cartina?

Il Dio Delle Nebbie

Attenzione!Spoiler in nero, evitate di leggere, magari...
Sono finalmente riemerso da quella pericolosa malattia che si chiama "leggerite". Sintomi visibili: irrefrenabile voglia di leggere senza smettere...L'ho presa qualche tempo fa con "il Raccoglitore di Anime", e finalmente, dopo l'ultimo libro, che io giustamente preferisco chiamare col nome inglese, God of Clocks, la cosa è passata..Non nel modo migliore..Ma andiamo per ordine.
Il dio delle Nebbie( in questo caso non posso dirvi il titolo inglese, o rischio di sputtanarvi buona parte della trama) è il titolo del secondo libro della saga di Deepgate, di cui poco tempo fa recensii l'opera prima. 
Bene, in questo caso, com'è ovvio, continua la saga di Rachel e Dill, in una maniera non prettamente fedele al vecchio libro.Difatti, finalmente, da una parte, cambia l'ambientazione, e gli eroi(anche se poi tanto di eroi non si tratta), devono cavarsela non più in una sola location, che prima era la cara, tetra Deepgate, ma errano in lungo e in largo, dal deserto all'inferno(non vi dico troppo, faccio il bravo). 
Quest'opera, a mio parere il libro meglio riuscito dei tre, si apre con la presentazione di molti nuovi personaggi, primo fra tutti il Dio che da il nome al titolo italiano: Cospinol(personaggio abbastanza inutile, visto che fa poco e niente e muore come un cojone). ma tralasciamo la trama,e passiamo alle cose serie.
Il Dio delle Nebbie è un 'opera quantomeno "giusta": ha l'azione, ha le descrizioni,ed una bella storia che, se nel primo capitolo era appena abbozzata, qui decolla per bene. Sarete sicuramente catturati dopo qualche capitolo, ve lo dico subito. All'inizio, infatti, come il raccoglitore di anime,anche questo libro ha difficoltà a carburare. Sembra parecchio palloso, ma una volta abituati allo stile narrativo sicuramente vi cattura per bene. Forse l'unica vera pecca di Alan Campbell, che non fa saltare in vetta questo blocco di 400 pagine è, a parte il suo seguito(che ora recensisco), l'estrema, forse eccessiva descrizione. io sono una persona che pretende molto, forse si era capito, e penso che, come Schatzing, anche qui la voglia di descrivere per filo e per segno ogni cosa sia quantomeno eccessiva e magari non richiesta. Per carità, l'inferno è raccontato e descritto da paura, e il chiaro messaggio di Campbell è l'ecologia allo stato puro( una sorta di Tolkien di nuova generazione), vi basta solo pensare che, come chi lo ha letto saprà, l'inferno è un posto pieno di macchinari che sbuffano vapore e sangue, e che contengono in essi anime umane, plasmate proprio per servire Menoa, che, a mio parere, è una sorta di grottesca rappresentazione del progresso.
Sicuramente se avete letto il primo non potete mancare il secondo e, ahimè, il terzo. Ma altrettanto sicuramente la saga di Deepgate è un acquisto da fare, per tutti coloro che amano il fantasy e non( io personalmente, pur essendo un Tolkieniano doc, ho apprezzato questo nuovo passo nel fantasy-fantascienza, con angeli, fucili, aeronavi e quant'altro). I 3 libri sono editi dalla TEA,e se aspettate, troverete sicuramente qualche offerta che li mette tutti in vendita col 25% di sconto( l'ultima è finita qualche mese fa). In quel caso paghereste per tutti e tre sui 25€, bene o male se pò fa. Se il primo libro vi è piaciuto, contate un 8. Se è la prima volta che lo approcciate, mi dispiace, dovete per forza leggere il raccoglitore d'anime per capirci qualcosa...in questo caso, forse gli dareste un 7, o un 6,addirittura. Insomma, per farla corta per farla breve, devono essere un acquisto voluto DA VOI! non basatevi troppo su quello che dico: si sa bene che i pareri, su musica e libri, sono difficilmente uguali per tutti. però, se siete d'accordo con le precedenti recensioni, prendetelo, davvero non ve ne pentirete.
Comunque Dill è proprio un Cojone, come Cospinol...

martedì 21 febbraio 2012

E' davvero la fine dei JRPG?

Ultimamente, cazzeggiando davanti all'xbox, ho ritrovato un gioco che ho comprato e, fino ad ora, mai iniziato. Sto parlando di Star Ocena:The Last Hope. Speranzoso in un JRPG dei vecchi tempi, l'ho inserito ed ho cominciato a giocarci.
Non voglio fare un commento del gioco, dato che sono 3 corpulenti dischi e sto neanche a metà del primo. Però mi sento in dovere di chiedere a tutti voi: che fine hanno fatto i vecchi JRPG?
Che fine hanno fatto i final fantasy di una volta, Chrono Cross(sicuramente il mio gioco preferito di sempre), vagrant story, o Breath of fire?
Anche Star Ocean è l'ennesima conferma che il genere JRPG sta lentamente morendo. Ahimè, mi duole dirlo, ma è così.
Riflettiamo per gradi.
Guardate l'ultimo final fantasy(anzi, gli ultimi due). Ho amato il sistema di combattimento e la grafica del 12(quest'ultima potrebbe tutt'ora rivaleggiare con la ps3, secondo me), ma la storia era veramente sciapa..personaggi per niente caratterizzati, la cui massima espressione era questa *O*..
Insomma, niente a che vedere con i vecchi capitoli...Qui inoltre il nemico sembra uno solo, fino all'ultimo, e poi scopriamo mille magagne sul vero nemico, il burattinaio che comandava tutto(e perchè lo comandava quasi non se capisce). insomma, veramente uno schifo. E la storia del 13 non è poi molto diversa...Sono tutte ombre di quello che era prima un vero gioco.
Anche per quanto riguarda star ocean la cosa non sembra molto diversa: ci sono dialoghi lunghissimi, che alla fin fine non spiegano niente. Vabbè, la grafica è quella che è, non lo metto in dubbio..Ma vi rendete conto che i 7 pixel di ff7 o i 20 di ff8 strappavano molte più emozioni di questi nuovi presunti JRPG?
Forse sono un pò troppo all'antica, ma..cazzo, c'è una caratterizzazione dei personaggi migliore di quella di ff7, o 6?non dico l'8, perchè odio il fatto che, durante tutto il gioco, Irvine parlerà 5 volte, e si scopre che il vero nemico(SPOILER)non è Edea nelle ultime 2 ore di gioco. A sto punto sono descritti meglio i 43 personaggi di Chrono Cross.
Per questo sto scrivendo questa sorta di articolo, se così si può dire. Non sono molto avvezzo a farlo, ma la delusione è stata veramente cocente. ANche final fantasy X, che non ho amato molto, aveva comunque una storia bella,triste, commovente, e assai epica(lo scontro finale con Sin merita sicuramente). E anche lì la grafica, in confronto ai mostri di oggi,era una merda. Ma possibile che con molto meno materiale prima creavano progetti più ambiziosi, più belli e appassionanti? Cazzo, di Cloud e Aerith vedevi solo due occhioni enormi e dei capelli(quando ti scampavi dagli orrendi filmati in CG), ma li sentivi come parte di te...Forse sono cresciuto, non so dirvelo con certezza(FF7 è uscito nel 97, mi pare,perciò sono parecchi annucci), però...
diciamocelo...
Ma il padre di Balthier(prendendo come esempio i Final Fantasy), il governo nemico, o i giudici di FF12, tutti insieme, fanno un centimetro di Capelli di SEPHIROTH? o della Shinra, anche?no, no no no no no no no no no no ...E' tutto un altro fottuto campionato!
Certo, penso che nemici come sephiroth non esisteranno mai più in tutta la nostra visita(neanche Liquid Snake o Fate di Chrono Cross reggono il confronto), ma darci almeno un contentino(chessò, un Kuja qualsiasi) mi andrebbe bene. Diamine, Giapponotti, avete creato opere di questo calibro,ed ora? vi state fottutamente perdendo, dannazione! QUesto lo dimostra il fatto che, come final fantasy per psp, il primo ad uscire è stato Crisis Core! 
Come avrete capito, io non sono uno di quelli che dice "il vero JRPG è un gioco a turni ecc ecc", anzi, mi piace l'innovazione( forse l'ho già detto),e sono d'accordissimo con il sistema di Star Ocean. Ma la storia..è troppo pallosa, troppo lenta. Eppure è Square, e fin'ora mi sembrava avessero capito che il modo migliore per far partire un gioco è un bell'evento scatenante potente( guarda lotta alla Shinra in ff7, combattimento a forte Dragonia in Chrono Cross, distruzione di Zanarkand in ff10, ecc ecc ecc)..
Insomma, ragazzi e ragazze, non so voi, ma io, da vecchio, vecchissimo appassionato dei cari vecchi JRPG, posso dire che questo è un momento parecchio duro per noi..Speriamo presto di poter godere nuovamente di quelle emozioni che i vecchi giochi ci hanno dato...

mercoledì 1 febbraio 2012

Claymore( Gatsu con le tette)

Immagino che chiunque di voi conosca fin troppo bene Berserk, un autentico capolavoro scaturito ormai quasi 20 anni dalla penna del Mangaka Kentaro Miura, e che per ora non sto recensendo perchè aspetto con tutto me stesso la sua fine, per poi dire se è stato la migliore opera del secolo o l'ennesima cacata che ha rovinato tutto sul finale(Vedi Akira).
ma di Claymore posso parlare, anche perchè, nonostante non sia ancora finito, e non so sinceramente quando ciò accadrà, me ne sono fatto un'impressione più che soddisfacente.
Claymore, alla stregua di Berserk, è un manga Medieval-fantasy, che narra della storia di 47 guerrierechiamate, dalle spade scozzesi che usano, proprio Claymore), il cui compito è difendere le popolazioni della loro isola dai demoni, qui chiamati Yoma.
Ovviamente sotto c'è il classico dramma della protagonista, taciturna e quasi priva di sentimenti(Come Gatsu), che viene da un passato travagliato(Come Gatsu), trova una persona che riesce a farle cambiar vita, e di cui anche lei cambia la vita(Come Gatsu), e poi si dedica completamente alla lotta contro i demoni(Come Gatsu), finchè non trova qualcuno che lo cambia, arrivando a fargli capire che il vero nemico ormai non è quello che lui credeva(Come Pak con...vabbè, con chi mi sa che l'avrete capito).

Si, ma cosa cambia fondamentalmente in Claymore, mi chiederete? semplice, le Claymore agiscono per soldi, e dal 12esimo numero i nomi cominciano ad essere talmente tanti che anche George R.R. Martin impallidirebbe. Il problema è poi che la maggior parte dei personaggi differiscono solo per la capigliatura, e quindi sarà ben difficile accostare un nome ad ogni volto...credetemi, veramente difficile. 
Però l'idea di fondo di Claymore è simpatica. Perchè poi ovviamente c'è qualche colpo di scena, magari in parte scontato, e ci sono quei classici mostri "imbattibili", tipo i giganti a Skyrim quando siete di livello basso(o un pò con gli apostoli in quel manga...quello lì dai...come si chiamava...tipo Bers...bers..bersaglio mi sa), che poi vengono sterminati in delle maniere....veramente...vabbè, leggete per credere..Ora sono molto propenso a non spoilerare, perchè voglio che siate voi, una volta fatta una vostra impressione sull'opera, a dirmi cosa ne pensate, se e dove ho sbagliato, e varie ed eventuali. In fondo, il blog è fatto per diacolare, come diceva attila, e da sempre il diacolo è stato importante per l'uomo.Dunque, buona lettura.
Ma ovviamente non posso esimermi dal darvi un consiglio. Se, come me, avete bisogno di qualcosa per ovviare alle tremende attese del prossimo numero di Berserk, Claymore è sicuramente una giusta scelta...ma non compratelo nuovo! per niente...Ci sono tantissime persone che lo vendono su ebay a due soldi(io stesso ho preso fino al numero 20 a 50€), perciò aspettate e cercatelo lì...o non compratelo proprio...non è Dragon Ball, non cambierà sinceramente la vostra vita di Otaku...Anche perchè Miura ha inventato il genere tempo fa e,nonostante ormai sia più simile ad una tavola di disegni, Berserk detiene ancora il podio dei manga medievali...Se ne conoscete altri, ditemeli pure. Sarò ben contento di passargli al vaglio, anche perchè  è un genere che mi piace parecchio...

Le ossa di Satana(soldi buttati, a quel prezzo)

Avete presente quando vedete un libro il cui titolo potrebbe piacervi? cosa fate per prima cosa? si, leggete il retro, e, se magari la piccola sintesi può piacervi, lo comprate...
Bene, questo è esattamente il modo in cui questo romanzo mi ha fregato...Voi credete "ah le ossa di satana, chissà che libro fico sarà", poi leggete dietro e queste supposizioni vengono maggiormente evidenziate. Allora, cosa fate? si, finalmente è deciso: lo prendete.
Scorrete sul libro, edito da Piemme, e leggete il prezzo... O_O 19 euro? per manco 500 pagine? vabbè, da quello che ho letto dietro varrà pienamente la pena.
E lì sta il vostro errore...O meglio, lì sta ormai la dilagante bastardaggine di autori e case editoriali. Perchè non puoi farmi un libro chiamate Le Ossa di Satana(e manco posso dire che è la traduzione, perchè il nome originale è "autopsie de Satan", e scusate se ho scritto male), in cui questo argomento è praticamente assente. Cioè, non mi sembra molto giusto, no? specie verso le milioni di persone, per non dire tutte, che per decidere se prendere o no un libro leggono il retro e la sintesi della storia del libro.
Da quel che avete capito, il diavolo qui c'entra poco e niente. Cioè, non è assolutamente come leggete sulla quarta di copertina. poi, il libro di per sé è gradevole , non lo metto in dubbio...Ma per 19 Euro...andate al reparto fantasy e prendete la trilogia di Bartimeus, almeno lì le pagine sono più del doppio...Oppure spendete quei soldi per comprarvi altro, ma non per prendere questo libro. E' un'opera...sciapa...scontata, che mette insieme il codice Da Vinci con Angeli e Demoni, farcendo il Segreto Della Genesi ed un pò di altri libri post-Dan Brown del genere. Insomma, non c'è niente di più da aggiungere se non che, d'ora in poi, io personalmente non giudicherò più un libro dalla quarta di copertina. Dovrò cominciare a leggerlo direttamente, e da lì decidere. Per quanto, anche questo è sbagliato...Bah, prima o poi un modo giusto lo troverò..Il Right method, come dicono gli inglesi...Comunque, le ossa di Satana, con tutto il rispetto per il Maligno, non meritano più di un 4...